Regalare una pianta a Natale? Si certo, bellissima idea regalo… ma quale?
Durante le feste natalizie le occasioni di fare un regalo sono molteplici. C’è la Virgilia, il giorno di Natale, e il Capodanno e può capitare di essere invitati a cena o a passare un pomeriggio in compagnia. Non ci si può certamente presentare a mani vuote! Una pianta in questi casi può essere una buona scelta economica, di stile, e che dia soddisfazione anche nel tempo.
Quale scegliere e regalare? Una più classica o la novità? Una di facile manutenzione o una delicata e impegnativa?
I nostri consigli:
Stella di Natale
Un classico del periodo: le sue foglie rosse, ma anche rosa o bianche, sono capaci, da sole, di portare l’atmosfera natalizia in casa. Può essere usata per abbellire un salotto o un ingresso o diventare centrotavola.
Al momento della scelta le foglie devono essere abbondanti e in piena salute. Importante è valutare che il terreno non sia fradicio altrimenti andrà incontro a breve a marciumi radicali. A casa va tenuta in una zona molto luminosa e con temperature costanti, intorno ai 17°C. Per mantenerla il più possibile è importante irrigare solo quando necessario: il substrato deve essere solo leggermente umido. Evitiamo il più possibile l’uso del sottovaso.
Rosa di Natale
In commercio nel periodo natalizio sono leggermente forzate: in natura fioriscono più tardi. Se ben curate si riescono a mantenere anche per gli anni futuri, riprendendo gradualmente il loro ciclo. Importante è travasarla subito in un contenitore largo e profondo, aggiungendo in egual misura terra di bosco e terra di campo, disturbando il meno possibile le radici. Posizionarla in una zona luminosa (sopporta bene, in inverno, anche la luce diretta) e evitiamo le temperature troppo alte (al massimo 15°C). Se disponiamo di un balcone possiamo spostarla all’esterno gradatamente, prima nelle ore centrali della giornata, poi tutto il dì e infine di notte. Irrighiamo solo quando necessario per evitare che il terreno si asciughi completamente. In estate vuole luce filtrata.
Anthurium
Una delle più belle piante d’appartamento: se ben posizionata cresce vigorosamente e, grazie alle sue spate scarlatte, bianche o rosa, è eccezionalmente decorativa. Per conservarla al meglio posizionarla in una stanza poco luminosa, dove siano garantite temperature alte e costanti (al di sopra dei 20°C), oltre ad un buon tasso di umidità. Di solito si adatta perfettamente ai bagni chiusi. Per il rinvaso è consigliato un substrato per orchidee, ricco, ma soffice e aerato, con un pH leggermente acido. Irrighiamo per immersione, solo quando il terreno è asciutto, preferendo acqua demineralizzata. Importante è anche vaporizzare il fogliame e le radici aeree più volte al giorno. Durante la bella stagione gradisce concimazioni quindicinali con un prodotto per piante fiorite.
Hippeastrum
Questa pianta raggiunge il massimo splendore proprio durante il periodo natalizio. I grandi fiori campanulati, nelle sfumature dal rosso al bianco, sono molto decorativi e la pianta in generale è abbastanza semplice da mantenere, anno dopo anno. Per conservarla il più a lungo possibile è bene posizionare il vaso in una stanza luminosa, ma non eccessivamente calda, sui 15 °C. Per permettere un normale ciclo vegetativo dovremo irrigare fino alla crescita completa delle foglie (dopo l’appassimento dello stelo) per poi sospendere e indurre il riposo. La ripresa vi sarà in novembre: ottimi risultati si hanno esponendo il vaso a luce intensa, ma non diretta, e temperature superiori ai 20°C. Come substrato consigliamo un miscuglio di terriccio per acidofile, terra di foglie e sabbia.
Cactus di Natale
La Schlumbergera truncata è una cactacea epifita originaria del Brasile. È molto apprezzata per i fusti ricadenti che portano all’apice dei grandissimi e coloratissimi fiori proprio nel periodo natalizio. Bella in vaso, dà però il meglio di sé quando è coltivata in cestini appesi che permettano di ammirarla dal basso.
Vuole un’esposizione molto luminosa, ma va evitata la luce diretta (specialmente in estate). Durante la bella stagione va tenuta all’esterno, ritirandola poi verso novembre e scegliendo una stanza non troppo riscaldata (idealmente intorno ai 15°C). Il substrato ideale è composto da terriccio per fiorite mescolato a sabbia grossolana e ghiaietto. Le irrigazioni devono essere moderate: un po’ più abbondanti in estate, lasciando terreno leggermente umido, e quasi sospese in inverno. Concimiamo mensilmente.